Busto di Cheneau
Oltre ai nostri piedi, un’altra parte del corpo che fornisce sostegno e sorregge l’intera struttura anatomica è sicuramente la schiena. Chi ha accusato il mal di schiena, anche solo di rado, è ben consapevole di quanto possa essere debilitante provocando del malessere che sarà certamente di intralcio alle attività quotidiane. La schiena purtroppo, a causa di abitudini deleterie e scorrette, a causa dell’assunzione di un atteggiamento posturale certamente poco adatto, a causa dell’età anagrafica avanzata o altre patologie legate al peso e via discorrendo, potrebbe riscontrare dei difetti deambulatori, dei fastidi, dei dolori… talvolta molto intensi ed invalidanti.
Ogni problematica ricollegata alla schiena o in qualche modo alla nostra colonna vertebrale può essere corretta/risolta attraverso l’ausilio di un busto ortopedico, che si rivelerà essere un concreto aiuto ed un efficiente rimedio: il busto viene indossato per la correzione di problemi posturali correlati alla schiena, sia a livello della colonna vertebrale che per la zona lombare.
All’interno della nostra officina ortopedica c’è una sezione specializzata che si dedica interamente alla realizzazione della personalizzazione dei busti, tenendo in considerazione anche la mobilità del paziente: motivo principale per il quale sono presenti svariati modelli di busti correttivi in base alle esigenze, esigenze che risultano per l’appunto estremamente soggettive, al fine di consentire un recupero sostanziale della funzione corporea, un riequilibrio dei carichi posturali e l’eliminazione del dolore. Per esempio, un signore anziano, vista l’età avanzata, avrà sicuramente un tronco molto fragile, ecco perché è necessario procedere in modo cauto, coscienzioso e mantenendo determinate accortezze. Le origini del mal di schiena possono essere svariate e l’età può sancire il suo arrivo (il mal di schiena colpisce giovani, adulti, anziani…).
Lo scopo del busto è quello di esercitare la pressione contro la parte maggiormente curva della colonna vertebrale e di eliminarla dalla parte in cui deve spostarsi… con l’intento di recuperare la postura corretta.
Il busto in stoffa, presentato la volta scorsa, possiede stecche flessibili o anche semirigide che possono consegnare sostegno posteriore così da bypassare le problematiche legate alle lombalgie, alle ernie discali, alle osteoperosi o per tutti coloro che stanno affrontando un periodo di convalescenza in seguito ad un intervento invasivo, è presente il modello con spallacci regolabili per coloro che hanno il dorso curvo e soffrono di cifosi dorsale. I busti rigidi sono prescritti per il trattamento della scoliosi, dell’ipercifosi dorsale, dell’iperlordosi lombari, degli sterni carenati (ricordiamo Milwaukee, Cheneau, Lionese e Maguelone).
Oggi vogliamo trattare del Busto Cheneau: una delle proposte più innovative nella prospettiva di mantenere un trattamento conservativo delle curve scoliotiche, una modalità per oltrepassare un determinato livello di deformazione della colonna vertebrale che rende curvo e prominente il dorso.
Alla base del funzionamento di tale ortesi vi è un principio biomeccanico secondo cui la deformità scoliotica verrà corretta tridimensionalmente attraverso un’azione derotante sul piano trasverso, deflettente sul piano frontale e normalizzante sul piano sagittale, così da alterare la struttura della colonna vertebrale ed opporsi alla progressione della patologia, attivando una serie di funzioni preventive.
Per via dell’ausilio della meccanica respiratoria, il busto di Chêneau è un dispositivo ortesico dinamico: fornisce un’azione sulle spinte al fine di creare una mobilizzazione ripetitiva del rachide in detorsione con effetti riequilibranti sul precarico della muscolatura del tronco, ciò ha una duplice funzionalità: correggere in modo passivo il tutto, mantenendo la cifosi toracica entro il range di valori fisiologici tramite la spinta a livello acromiale e stimolare dinamicamente la muscolatura in estensione del tronco con uno slancio più energico man mano che l’atteggiamento ipercifotico si sviluppa.
L’ortesi è realizzata attraverso la tecnica della termoformatura, solitamente polietilene di colore bianco, ma troverai altre sfumature, altre colorazioni che possono essere ottimizzate e rendere il busto molto più originale!
Sono tante le patologie della schiena per le quali è consigliato l’ausilio dei busti, è il caso di: compressione lombare, scoliosi infantile, scoliosi negli adulti, fratture della colonna vertebrale e lombosciatalgie.
Con i busti personalizzati e realizzati su misura si previene e si fa fronte ad una ipotetica degenerazione della condizione ed intensificazione del dolore. Lo scopo è quello di adattarsi perfettamente alla corporatura, così da essere progettati ad hoc e lavorare in modo consono, non devono irrigidire la muscolatura né le articolazioni limitando i movimenti altrimenti si rischierebbe di incorrere in altre problematiche. E’ fondamentale creare ad hoc il busto, plasmarla su misura sul corpo del paziente, solo in questo modo si può garantire la massima vestibilità, fattore ricercato considerato che il busto va indossato in modo reiterato nel tempo e per parecchio tempo.