In cosa consiste la DISMETRIA degli arti inferiori ed in che modo OTR Ortopedia può garantire la risoluzione della stessa?
Ci troviamo di fronte ad una dismetria nel momento in cui la lunghezza delle gambe di una persona non è uguale, ma presenta una differenza in termini per l’appunto di centimetri. Mantenendoci su una linea molto generale, possiamo asserire che esistono due tipologie di dismetrie: quella apparente (in cui notiamo solo una sorta di rientranza/ritiro del muscolo) e quella reale e conclamata.
Per quanto concerne la dismetria reale, essa può essere scaturita sia da una questione congenita, derivante quindi da un fattore genetico, che solitamente si manifesta in tenera età e si risolve spontaneamente con la crescita e lo sviluppo, la differenza è così minimale che a livello di postura, salute e benessere non si riscontrano danni consistenti (sebbene sia comunque consigliato agire nell’immediato per un fattore preventivo, per cui talvolta risulta preferibile ricorrere a specifiche terapie o ortesi), quest’ultima tipologia viene anche detta eterotomia, sia da una conseguenza ad un’asimmetria lombare, o ancora corrisponde ad un lascito consequenziale ad un intervento al femore, come nel caso della nostra paziente.
Cosa implica in termini di postura e di dolenza diagnosticare una dismetria? Come figura nell’immagine presente alla vostra destra, le conseguenze con le quali fare i conti sono principalmente la presenza di una spalla tenuta più bassa dal lato in cui la gamba è più lunga, valgismo del ginocchio proprio al fine sia di compensare le misure che sono più per così dire ridotte, sia di alleviare il dolore incentrato sulla colonna vertebrale, torsione pelvica in quanto il bacino tende infatti a subire una sorta di rotazione con l’intento di seguire spontaneamente il valgismo del ginocchio (le conseguenze sono chiaramente collegate tra di esse), pronazione del piede ovvero il movimento del piede verso l’interno nel momento in cui vieni poggiato sul piano.
La nostra affezionata cliente ha scelto una calzatura della Bioline, una delle linee presenti nei nostri punti vendita: loro sono le protagoniste del seguente montaggio, il video mostra infatti le fasi di creazione di un rialzo pari a 2,5 cm. La ragazza in questione infatti ha una scoliosi importante, con una dismetria pari a 3,70 cm. Consultandoci con i nostri validi tecnici ortopedici, abbiamo preso in considerazione la possibilità di aggiungere i centimetri in modo graduale, aumentando un po’ alla volta stagione dopo stagione, fino ad arrivare alla soglia completa, se necessario, così da concedere una sensazione di benessere dopo un lasso temporale molto vasto durante il quale tale dismetria è stata sottovalutata provocando forti mal di schiena e difetti posturali che hanno aggravato la situazione. Lo scopo è quello di prevenire un ulteriore peggioramento della struttura della colonna vertebrale, già di per sé ricurva. Nei nostri laboratori vengono creati rialzi su qualsiasi nostra calzatura, l’accuratezza dei nostri dipendenti viene ampiamente dimostrata dall’impercettibilità della differenza tra una scarpa e l’altra, un lavoro impeccabile che permette di vivere con più naturalezza questo imput esterno aggiuntivo che per alcuni potrebbe essere percepito come limitante, in particolare da un punto di vista estetico.