Con la supervisione di Luigi Ieraldi – Tecnico Ortopedico.
Cos’è la tuta Mollii?
Quali benefici permette di ottenere a chi la indossa?
In che modo può prevenire un peggioramento della rigidità dei muscoli?
La tuta Mollii, nata in Svezia, è un elettrostimolatore visibilmente formato da un pantalone, una giacca ed una cintura che sostiene la “scatola bianca” centrale altrimenti nota come “unità di controllo”, che risulta essere il fulcro ed il cuore pulsante, sebbene esterno, della tuta stessa. Altro fattore imprescindibile per garantire il suo funzionamento, è la presenza di elettrodi.
Cosa sono gli elettrodi? Dei conduttori di corrente che vengono tradotti in stimolazione degli impulsi di ogni persona che decide di effettuare la prova.
Esattamente: ogni persona. Perché ogni persona ha una propria storia, un proprio lascito e corredo genetico, una propria risposta alla terapia, una corporatura ed una costituzione diversa, di conseguenza sulla base di questi va consegnata la taglia ottimale ed emessa una programmazione differente per ognuno, che può avere sia una funzione preventiva che essere una forma di aiuto per coloro che vogliono riappropriarsi del controllo del tono muscolare e ovviamente viene fornita una tuta della misura corretta.
Nei primi due giorni di Settembre, abbiamo avuto la possibilità di avviare presso la nostra sede legale sita a Simeri Crichi in Località San Francesco (zona Industriale) varie prove sui nostri pazienti che hanno richiesto questo tipo di assistenza. L’idea di fondo incalza proprio il nostro motto: migliora la qualità della vita!
Forse ancora non ci rendiamo conto di quanto oltre può spingersi la mente umana nel tentativo di porgere un aiuto, nel tentativo di sorreggere gli altri, nella concessione di nuove svolte scientifiche inequivocabilmente pensate, progettate e messe in atto proprio al fine di sviluppare dei miglioramenti.
La tuta Mollii è consigliata e programmata per coloro che soffrono di spasticità, di dolore muscolare, che hanno difficoltà motorie dovute a danni inferti al sistema nervoso centrale: paralisi cerebrale, paralisi cerebrale infantile, distonia, ictus, aneurisma, danno cerebrale acquisito, lesione parziale della spina dorsale…
Le valutazioni generali dei pazienti che si sono susseguiti sono state effettuate dai tecnici ortopedici. Questi ultimi si sono soffermati con molta accortezza e precisione sui movimenti del muscolo, sulla rigidità o fluidità degli stessi in modo tale da decidere quali dei 56 elettrodi presenti sulla tuta attivare attraverso il software e raggiungere obiettivi diversi in relazione alla densità della problematica.
Oltre alla programmazione, chiaramente anche la stimolazione verrà vissuta in maniera diversa da persona a persona, anche con maggiore o minore intensità, stesso fattore vale per gli effetti dell’uso regolare di Mollii, che agirà in maniera più celere o meno rapida in relazione alla gravità della lesione: dalla riduzione sostanziale della spasticità, alla ripresa del controllo dei movimenti, dal benessere che coinciderà con il rilassamento del muscolo in questione al dolore attutito.
Come riportato sul sito www.neurotute.it , sono state effettuati degli studi, delle ricerche che avvalorano l’efficacia del funzionamento delle neurotute. Entrando nel dettaglio, secondo quanto trattato negli articoli presi in considerazione, gli studiosi hanno monitorato e valutato l’andamento ed i risultati della spasticità su 16 pazienti affetti da Paralisi Celebrale Infantile (articolo alla vostra sinistra, immagine sottostante) e i miglioramenti nel recupero dei movimenti motori sui pazienti con emiparesi causati da ictus (articolo alla vostra destra).
“…qualsiasi cosa che si faccia per stare meglio sostanzialmente… questo è un ulteriore aiuto…”